Docente
Prof. Marco Fioravanti
Sede
Foro Italico
Modalità
di svolgimento della prova
La didattica verrà svolta principalmente attraverso lezioni frontali in lingua italiana. Si analizzeranno tuttavia fonti normative e dottrine straniere nelle lingue originali (principalmente francese e inglese, oltre che latino). Si farà uso anche degli strumenti telematici e audiovisivi posti a disposizione dalla facoltà. Sono previsti seminari di approfondimento nei quali gli studenti saranno chiamati a partecipare attivamente alla didattica attraverso tesine scritte, relazioni orali e discussioni. Nei limiti del possibile si prevede di utilizzare anche la proiezione di filmati.
La prova finale sarà orale.
Semestre
II semestre
Obiettivi formativi/
Risultati
di apprendimento attesi
La conoscenza dei principali eventi di storia moderna e contemporanea e dei lineamenti di diritto pubblico e privato sono prerequisiti fondamentali per seguire il corso e per il superamento dell’esame.
Gli obbiettivi sono di mettere a disposizione degli studenti gli strumenti e l’armamentario per orientarsi nel diritto pubblico e privato dell’età moderna e contemporanea europea e americana ai fini di sviluppare le loro capacità critiche di comprensione e di apprendimento.
Inoltre si cercherà di inserire la storia del diritto europeo nel più ampio quadro del “mondo globale”, soffermandosi sull’analisi di alcune esperienze coloniali e su aspetti spesso trascurati dalla storiografia giuridica, come la schiavitù, la tratta atlantica, il diritto e la giustizia coloniale.
Seguire e partecipare alle lezioni del corso di Storia del diritto italiano I, interagendo con le altre materie insegnate nel Corso di laurea (soprattutto quelle giuspubblicistiche e filosofiche), contribuisce alla formazione e alla maturità dello studente, ad ampliare le sue capacità di orientamento intellettuale (tra le varie epoche storiche e tra i vari ordinamenti costituzionali) che saranno di vitale importanza e sicuramente spendibili nel campo del lavoro dove vi è sempre meno richiesta di tecnicismi e specialismi e vieppiù ricerca di persone mature, consapevoli e capaci di orientarsi nella molteplicità degli ordinamenti giuridici internazionali in un mondo sempre più complesso.
Programma
Ci si propone di approfondire la storia del diritto europeo (con cenni a quello anglo-americano), soffermandosi soprattutto sull’esperienza italiana medievale e moderna, senza tralasciare i rapporti tra le culture giuridiche europee (segnatamente austriache, francesi e inglesi). Nell’ambito del corso verranno affrontati sia la storia dei singoli istituti giuridici che quella dell’amministrazione della giustizia, oltre che la dottrina e la prassi del diritto in età medievale e moderna. Particolare rilievo verrà dato all’Assolutismo, all’Illuminismo, alla Rivoluzione francese, alla Restaurazione europea fino all’emanazione dello Statuto albertino.
Testi consigliati
TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI FREQUENTANTI:
1) Appunti delle lezioni e letture indicate durante il corso.
2) M.R. Di Simone, Istituzioni e fonti normative in Italia dall’antico regime al fascismo, Torino, Giappichelli, 2007 (parti I, II, III).
TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1) M. Ascheri, Il diritto dal Tardo Impero romano all’alto Medioevo, estratto da M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli, 2007.
2) A. Campitelli, Europeenses. Presupposti storici e genesi del diritto comune, Bari, Cacucci, 1994.
3) M.R. Di Simone, Istituzioni e fonti normative in Italia dall’antico regime al fascismo, Torino, Giappichelli, 2007 (parti I, II, III).
Altre informazioni
Nell’ambito del corso sono previsti momenti di approfondimento ed è data possibilità agli studenti di concordare con il docente eventuali tesine di ricerca. Inoltre durante il corso verranno organizzati seminari con la partecipazione di esperti provenienti dalla realtà delle professioni legali e dal mondo della cultura.
Propedeuticità
Istituzioni di diritto romano