DIRITTO
REGIONALE
Docente Prof. Antonio D’Atena
Modalità
di svolgimento della prova
Esame orale
Obiettivi In considerazione anche della fluidità della materia, in fase di assestamento, il corso si prefigge di fornire agli studenti, oltre che una buona conoscenza del regionalismo in Italia, gli strumenti critico-sistematici necessari a cimentarsi con discipline giuridiche ad alta complessità (e dalle virtualità multiple). Esso, inoltre, intende offrire un essenziale quadro storico-comparatistico delle tematiche che ne formano oggetto.
Il corso intende trasmettere conoscenze teoriche e capacità di carattere pratico sulla base dell’analisi dei casi. Il metodo impiegato è rivolto a stimolare i discenti ad un approccio critico, fornendo loro gli strumenti necessari a formarsi un punto di vista consapevole e a difenderlo.
Programma Federalismo e regionalismo.
Il regionalismo nella vicenda costituzionale italiana.
Gli statuti ordinari e la legislazione elettorale.
L’autonomia legislativa e regolamentare.
L’autonomia amministrativa.
L’autonomia finanziaria.
Le autonomie speciali.
L’organizzazione delle Regioni.
Poteri d’ingerenza e raccordi cooperativi.
Le Regioni l’unione europea.
Testi consigliati  D’Atena, Diritto regionale, III ed. Torino 2017